La saldatura di precisioneè un processo nel quale la saldatura viene applicata su un certo pezzo in maniera precisa e controllata. Le dimensioni di tolleranza per la posizione della saldatura vanno da un range di più o meno 0,2 mm sia per la posizione della saldatura che per la profondità.

Tipicamente le saldature di precisione vengono usate per piccole parti, parti con un range ristretto di tolleranza o parti che richiedono una linea di saldatura poco visibile.

Per avere saldature di alta precisioneè solitamente richiesto un controllo computerizzato del pezzo e della temperatura di saldatura.

Saldatura laser di precisione

Questo tipo di saldatura è perfetta per applicazioni che richiedono la massima accuratezza ma anche grandi aliquote di produzione.

Non richiede contatto e non è necessario l’uso di un’aspirapolvere. È eccellente per congiungere materiali sottili, termoplastiche e componenti molto piccole.

Il laser fornisce una sorgente di calore concentrata, che permette strette e profonde saldature garantendo comunque un’alta efficienza della saldatura.

Le saldature laser di precisione vengono solitamente utilizzate in processi che richiedono l’automatizzazione della catena produttiva oltre che nelle industrie automobilistiche e aeronautiche.

Saldature a stagno di precisione

Questo tipo di saldatura viene utilizzata nel campo dell’elettronica per collegare tra di loro i componenti di un circuito. Essendo lo stagno un metallo conduttore la sua funzione è quella di realizzare la continuità elettrica fissando meccanicamente i pezzi.

Questa tecnica è molto semplice ma va praticata con cura per evitare problemi che potrebbero presentarsi a lungo andare. Una saldatura fatta male può causare malfunzionamenti di cui risulta poi difficile scoprire la causa.

Le saldature a stagno di precisionesono processi delicati perché le alte temperature che vengono raggiunte possono compromettere il corretto funzionamento dei pezzi.

Per ottenere una buona saldatura è necessario accostare per pochi secondi il saldatore ai due pezzi e poi avvicinare la lega saldante di modo che una goccia di stagno si depositi e saldi i due pezzi.

La temperatura del saldatore è quella che controlla l’esito della saldatura. Infatti se il saldatore non è ben caldo o viene tenuto a contatto per poco tempo con lo stagno si ottiene una saldatura “fredda” dal tipico aspetto granuloso.

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